Questi splendidi capperi  di Maratea a breve avranno il loro riconoscimento nazionale

insieme ai pomodori (costulati) di Brefaro,  le mozzarelle intrecciate, gli squacchiamaddoni (i cetrioli dolci), le carrube, le melanzane chiare (gelò) e le alici sottosale alla maniera antica.

Questi prodotti di Maratea  faranno parte della mappatura già in corso di “prodotti regionali”. Ad essi verrà riconosciuta l’originalità e verranno catalogati con l’intento in futuro di ottenere il marchio DOP (prodotti Di Origine Protetta) che gli compete, in modo da preservarne i  preziosi semi e scongiurarne l’estinzione. A questo progetto stanno lavorando i cittadini interessati  insieme agli amministratori comunali. A tutti diciamo il nostro grazie per l’impegno intrapreso. (Cittadinanza Attiva)

Categorie: News