E’ un po’ di tempo che sono assente da questo sito e me ne dolgo. Riprendo il colloquio con voi, stimolato da alcuni fatti di questi giorni che costituiscono un’occasione davvero prelibata.

Parliamo dei cetacei, i mammiferi marini che popolano il Tirreno. Solitamente si ritiene che essi vivano nel famoso “triangolo” detto anche “santuario dei cetacei”, un’area di mare localizzata nel Tirreno settentrionale. Invece la loro presenza è possibile individuarla anche nel Tirreno meridionale. Indovinate dove? Nel golfo di Policastro!

Il golfo è delimitato a nord dalla Punta Infreschi ed a sud dal Capo di Scalea e su di esso si affacciano tre regioni, la Campania, la Basilicata con la Costa di Maratea e la Calabria. Il golfo raggiunge profondità di mare, le batimetriche, ragguardevoli, intorno ai 700/800 metri. In tal modo è un mare adatto alla presenza di nidi di cetacei ed infatti è un tratto di mare caratterizzato da sempre dagli avvistamenti di tali mammiferi.

Nelle scorse settimane sono stati segnalati avvistamenti sia di delfini che di capodogli: i primi, con l’allegria che trasmettono con i loro guizzi e la loro velocità in affiancamento alle imbarcazioni, i secondi con la maestosità della loro presenza. Entrambi concorrono a trasmettere forti emozioni a chi si trova alla loro presenza a bordo dei propri natanti, come è accaduto a Maurizio Giacomantonio con i delfini

ed a Emanuele Lammoglia e Biagio Anello con un capodoglio.

Questi fortunati frequentatori del Golfo di Policastro sono riusciti a fermare in immagini tutto ciò che hanno avuto l’opportunità di vedere con i propri occhi.

Ritengo di fare a tutti voi cosa gradita riportando le clip che hanno realizzato. Ringraziamo rispettivamente repubblica.it ed infopinione.it su cui sono stati pubblicati. Tutto quanto vi ho segnalato costituisce un valido motivo perchè organizziate una presenza in zona, per esempio a Maratea, in modo  da vivere tra le tante emozioni che fornisce questo splendido territorio in termini di cultura, tradizioni e bellezze naturali, anche quella di imbattersi nei più belli, maestosi e allegri mammiferi marini. Servirà soltanto un pizzico di fortuna! Ma questa si può sempre sperare di averla. (m.i. – 30.10.2019)

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